In questo ampio e luminoso appartamento nel centro di Udine i committenti desideravano separare il salotto dalla zona pranzo ma senza rinunciare allo spazio e alla luce. La soluzione che abbiamo progettato consiste in una libreria modulare (ispirata a “Infinito” di Franco Albini e Franca Helg), con montanti in alluminio e ripiani in vetro.
Questo tipo di intervento, leggero e flessibile, permette di mantenere una pianta aperta e allo stesso tempo di rimuovere la percezione di spazio spoglio. Le sottili mensole di vetro paiono quasi invisibili e creano un esoterico effetto di sospensione, come se i libri stessero fluttuando.
A conclusione dell’ampio salotto troviamo la sala da pranzo, delimitata da un’altra libreria a montanti disassata rispetto a quella in vetro e arricchita con dei cassettoni in frassino nero.
Per il tavolo abbiamo selezionato un’icona del design anni ’60, il tavolo Tulip di Eero Saarinen nella versione ovale, abbinato alle sedie Thonet n.14.
Completano l’arredo una madia sospesa con top in marmo e due consolle verdi con frontali listellati in legno.
